Partendo dall’assunto che in Campania vi sono numerose aree di emergenza ambientale, l’INEE – Network Internazionale per Educazione nelle Emergenze – in collaborazione con il Dipartimento di Biologia – dell’Università di Napoli Federico II hanno ritenuto opportuno organizzare ieri 30 aprile 2013 a Napoli, un seminario intitolato “Educazione alimentare in aree di crisi altamente inquinate – Il ruolo delle certificazioni alimentari e l’approccio dei consumatori“. Benedetto Di Meglio, vicepresidente UCMed, è stato invitato a discutere di frode alimentare e difesa dei consumatori. Nel suo intervento, affiancato dall’avv. Agostino La Rana, Benedetto Di Meglio ha illustrato l’ampia casistica che riguarda le frodi alimentari in Italia e ha invitato gli studenti a interessarsi a questa materia, mettendo a disposizione l’esperienza UCMed per future collaborazioni.
Il seminario ha affrontato questo problema da diversi punti di vista: la crisi ambientale (Vincenzo Delehaye, referente INEE e Angelo Ferrillo – La Terra dei Fuochi), la tracciabilità e rintracciabilità degli alimenti (ing. Daniela Chiocca Dipartimento di Ingegneria Chimica de materiali e della Produzione Industriale Sezione Impianti – Università Federico II) e la certificazione di qualità (Ing. Roberto Passariello – TÜV Italia).
La nota positiva è stata, a parte l’onestà intellettuale dei relatori che si sono realmente confrontati con molta apertura e voglia di imparare l’uno dall’altro, la presenza attenta e partecipata di circa 50 studenti della Federico II che si sono intrattenuti con i relatori ben oltre la chiusura dei lavori; segno che queste problematiche – che UCMed segue da sempre da vicino – sono molto sentite e che l’Università pubblica può ancora essere promotrice di un sano confronto costruttivo tra diversi attori sociali ed economici.