Una delegazione di Chef Sud Africani sarà ospite dell’Università della Cucina Mediterranea al Grand Hotel Conca Park di Sorrento dal 10 al 12 maggio per conoscere i fondamentali della dieta mediterranea, per apprendere le tecniche di preparazione dei piatti tradizionali della cucina campana e sorrentina, per partecipare al programma internazionale sulla sostenibilità applicata al settore della ristorazione diretto e coordinato da Antonino Espositoideatore del progetto Hotel Rifiuti Zero.
Ad accompagnare a Sorrento i 4 Chef ci sarà Gianluigi Gaetani Dell’Aquila di Aragona, Console della Repubblica del Sud Africa a Napoli, che ha manifestato l’interesse a creare un asse strategico tra Sorrento e il Sud Africa, attraverso l’Università, all’insegna della gastronomia e della cucina di qualità.
Il meeting articolato in quattro sessioni teorico-pratiche sarà diretto da Sergio Corbino, presidente dell’Università della Cucina insieme agli Chef dell’Associazione “Sorrento Food Innovation” presieduta da Vincenzo Galano.
Nei giorni scorsi l’Università della Cucina Mediterranea ha partecipato al gemellaggio con il Basque Culinary Center a Donostia-San Sebastian in Spagna, la città col più alto numero di ristoranti stellati Michelin per metro quadro al mondo con i capofila Juan Mari Arzak (1° chef femminile 2012) e Andoni Aduriz (1° chefs’ Choice Award). La delegazione italiana era guidata da Antonino Esposito, Sergio Gargiulo e dallo chef stellato Gennaro Esposito della “Torre del Saracino”, capofila della strategia “Ristorante Zero Waste” in Italia.
Un progetto italiano, quest’ultimo, nato in Penisola Sorrentina e che ha ottenuto unanimi riconoscimenti anche a livello internazionale perché applica alla gestione dell’impresa ristoratrice e dell’ospitalità alberghiera un protocollo di sostenibilità validato da Certiquality e che sarà presentato a giugno in occasione della visita di ritorno, a Sorrento, del gemellaggio internazionale.
Una delegazione del Basque Culinary Center, il 13 e 14 giugno, arriverà ospite a Sorrento dell’Università della Cucina Mediterranea, a conferma di una strategia condivisa sull’adozione del protocollo sulla sostenibilità e sulla formazione professionale di Chef e degli operatori del settore ristorazione e management dell’impresa ristoratrice.
L’intesa tra l’UCMed e il Basque Culinary è stata sottoscritta dall’imprenditore alberghiero sorrentino Mariano Russo, fondatore e presidente onorario dell’Università della Cucina Mediterranea, ente di formazione accreditato dalla Regione Campania, che ha concorso all’elaborazione del programma sulla sostenibilità applicata al settore del turismo e progettato il MOA, un vero e proprio modello organizzativo per l’apprendistato nel settore turistico di concerto con l’Assessorato Regionale alla Formazione e Lavoro.
“Il nostro obiettivo è quello di formare una nuova generazione di operatori nel settore dell’accoglienza, dell’ospitalità, della ristorazione e della gastronomia – evidenzia Mariano Russo – e l’incontro tra il nostro Centro e realtà internazionali qualificate come il Basque Culinary sono la prova che abbiamo intrapreso una strada impegnativa con l’intento di offrire al nostro territorio e soprattutto ai giovani un’opportunità di formazione qualificata e relazionata con il sistema internazionale dell’ospitalità. Abbiamo siglato protocolli anche con l’Università di Napoli e la SUN che daranno vita a momenti altamente formativi che saranno presentati a breve dal management dell’UCMed”.