Oggi in Campania, in Italia, nel mondo, vi è una gigantesca sfida legata al cibo, qualcosa di impensabile fino a pochi anni: combattere la malnutrizione, che non è solo la denutrizione ma, sempre più il sovrappeso grave e l’obesità, soprattutto dei più piccoli.
Per questo l’Università della Cucina Mediterranea ha avviato nel 2015 la campagna nazionale di Educazione Alimentare “CibiAmiamoci” destinato alle scuole di ogni ordine e grado.
Questa campagna rappresenta l’evoluzione del precedente progetto UCMed “I colibrì difensori del cibo buono“; cibo buono e non solo “buon cibo”, perchè il sapore non è tutto e il cibo deve essere soprattutto buono nel senso di sano.
La campagna CibiAmiamoci, portata avanti da soci-collaboratori UCMed esperti nel settore dell’alimentazione e nutrizione, si articola in 2 fasi:
a) una o più sessione con alunni, genitori, insegnati, dirigenti e personale della scuola nella quale ci si confronta sulle abitudini alimentari e si forniscono alcuni suggerimenti base per una corretta alimentazione e un corretto stile di vita;
b – facoltativa) un esame professionale di ciò che la mensa scolastica propone e un eventuale riformulazione della stessa in base ai principi della corretta alimentazione.
Nella speranza che il buon senso dei nostri studenti possa portare “la buona alimentazione” anche ai genitori e ai nonni, e quindi a tavola, al supermercato, in pizzeria, ecc.
Perché di cattiva alimentazione ci si ammala e si sa che… la salute è la prima cosa.
Per informazioni e per ricevere gratuitamente le schede-base sui principi di una corretta alimentazione, le scuole possono scrivere a: presidenza@ucmed.it