MILANO – Fare sistema per promuovere e valorizzare l’eccellenza dei prodotti agroalimentari della Sardegna. Nasce da questo presupposto il progetto “100% Sardegna”, ideato dalla rete d’impresa Gusto Sardegna che riunisce diverse aziende isolane, tutte operanti nel settore dell’agroalimentare e leader nella lavorazione e distribuzione di prodotti tipici di qualità. Dal Pane Carasau alle Seadas, passando per i Malloreddus e il Cannonau, sono questi solo alcuni degli esempi più noti di una tradizione enogastronomica che vanta specialità inimitabili di salumi, formaggi, vini e liquori, farine, pane, paste fresche e secche, biscotti e dolci. Di qui l’idea di dar vita a un brand che tuteli l’autenticità e la tracciabilità di questi prodotti, denominato non a caso “100% Sardegna”.
L’iniziativa è stata presentata a Expo Milano 2015 alla presenza dei rappresentanti delle imprese associate a Gusto Sardegna (Fattorie Gennargentu che a Fonni produce salumi tipici, M.F.B. Mulino Brundu che da tre generazioni produce farine e semole a Macomer, Biscottificio Tipico, specializzata nella produzione, tra le altre specialità, del “Biscotto di Fonni”, Esca Dolciaria specializzata nella produzione di dolci tipici della tradizione dorgalese, Denti & Company titolare del marchio Sardinia Food, La Fattoria del Gennargentu che a Mamoiada produce formaggi tipici, tra cui il pecorino DOP e S.F. Sarda.A.Pan, azienda ogliastrina specializzata nella produzione di pani tipici della tradizione sarda), tutte localizzate nel Nuorese e in Ogliastra, ossia nel cuore dell’isola, dove la qualità della vita e la longevità della popolazione si manifestano con più vigore proprio grazie anche alla genuinità delle produzioni alimentari locali.
In prima linea per la promozione di “100% Sardegna” anche lo chef stellato Roberto Petza, patron del ristorante S’Apposentu, di Siddi (VS), che ha utilizzato i prodotti delle imprese della rete per un accattivante show-cooking seguito da una degustazione “a due palati” a cura dei critici gastronomici Davide Paolini, conduttore de “Il Gastronauta” su Radio 24, e da Alberto Cauzzi, Presidente di Passione Gourmet. A seguire una cena aperta da spegialità tipoche come: s’ispuntino del Gennargentu e dell’Ogliastra, pani guttiau, pistoccu di Lanusei, raviolini barabaricini al formaggio e prosciutto del Gennargentu con insalatina di frutta e verdura e vinaigrette di prugne. Come primo piatto l’uovo con patate e pancetta di montagna, un brodo di pecora, con pane Zichi logudorese del Molino, funghi porcini ed erbe aromatiche, finendo con dei ravioli di pecorino giovane, con salsa di nocciole e porri. Come secondo piatto un capocollo di maiale con patate di montagna e salsa al Cannonau, e per finire delle piccole sebadas del Nuorese con gelato al miele amaro e scorza d’agrumi. A ciascun piatto è stato abbinato un vino diverso dalla cantina Gostolai.
La rete Gusto Sardegna, costituita all’interno di Confindustria Sardegna Centrale nel marzo del 2013, gode del supporto dell’Associazione degli Industriali Nuoro-Ogliastra che, fin dalla sua costituzione, ha sostenuto le imprese aderenti, condividendone l’obiettivo di valorizzare i sapori e i gusti tipici locali, coniugando alta tecnologia e innovazione con la qualità. Inoltre, per il progetto “100% Sardegna”, alla base della partecipazione a Expo, è stata sostenuta anche dall’Assessorato all’Industria della Regione Autonoma della Sardegna.